Medicina Siena
Prostata ed erezione
A livello scientifico non è chiara la correlazione che sussiste tra l’erezione e la prostata. Anche se ci sono alcuni studi che dimostrano il collegamento tra questi e cercano di spiegare come la prostata possa incidere sull’erezione a livello fisiologico, bisogna anche considerare che spesso si hanno problemi d’erezione per cause psicologiche, stress, depressione. Oppure la causa di una cattiva erezione potrebbe essere causata dalla prostatite o infiammazione della prostata.
Disfunzione erettile: un problema che non dipende solo dalla prostata
I problemi di un uomo con l’erezione è un fenomeno che affligge molti di questi nel corso degli anni. Al riguardo, ci sono molte idee e preconcetti errati. Per questo motivo, bisogna comprendere nel migliore dei modi qual è la causa del calo o dell’assenza d’erezione, o come meglio definito deficit erettile. Il deficit erettile prevede l’incapacità di riuscire a mantenere l’erezione anche in presenza di stimoli sessuali.
L’erezione è un evento naturale che coinvolge il sistema nervoso centrale, le arterie del pene, un flusso abbondante di sangue, tessuti spugnosi dei corpi cavernosi e del glande. Il sangue rimane nei corpi cavernosi e permette l’attuazione dell’erezione.
Il deficit erettile è un problema transitorio e può essere curato, a meno che il paziente non abbia subito interventi chirurgici alla prostata, al sigma retto o alla vescica. La cura per l’erezione dev’essere seguita su indicazione del proprio medico o urologo.
Ma tra le cause della disfunzione erettile c’è anche la prostatite che per alcuni periodi può causare una difficoltà nei rapporti sessuali.
Infezione della prostata e disfunzione erettile
Le infezioni della prostata o le prostatiti sono tra i disturbi più comuni del tratto genito-urinario maschile. La prostatite di solito si manifesta principalmente tra i 50 e i 60 anni. Ma si può manifestare anche in età giovanile. Di solito, la presenza dell’infiammazione della prostata si riconosce immediatamente, perché si ha difficoltà nell’urinare, si avverte spesso lo stimolo per fare pipi, oppure si sente un bruciore intenso proprio quando si cerca di urinare. Raramente si può avvertire bruciare anche durante o dopo l’eiaculazione.
Una buona parte di coloro che hanno un’infiammazione della prostata presentano in concomitanza con dei disturbi sessuali. Esistono poi delle infiammazioni prostatiche che non sono riconducibili ad una infezione. In questo caso si parla di prostatite cronica di tipo non batterico, definita anche sindrome pelvica dolorosa cronica.
La sintomatologia della prostata è uguale a quelle che viene indotta dai processi infettivi. Circa il 50% dei casi viene accompagnata da disturbi come le alterazioni dell’eiaculazione, l’insufficienza erettile, problemi della libido e orgasmo.
In tutti questi casi, però, i disturbi sessuali e l’erezione regrediscono risolvendo l’infezione e l’infiammazione. Dunque, in caso di ipertrofia prostatica o di infiammazione alla prostata, può essere che ci si trovi dinanzi anche a un problema di disfunzione erettile.
Infatti, non solo l’ipertrofia prostatica ma anche i farmaci che vengono usati per ridurre l’infiammazione della prostata hanno tra le loro caratteristiche l’incidere in modo negativo sulla sessualità, sull’erezione, sull’eiaculazione e la libido.
Una volta terminata l’assunzione dei farmaci e rientrata l’infiammazione della prostata si dovrebbe andare ad eliminare anche il problema d’erezione.
